640.000 euro per aiutare le donne vittime violenza nella ricerca di una nuova casa. Un bando della Regione per l’affitto pagato per un anno, le spese per l’allacciamento di luce e gas, fino all’acquisto di elettrodomestici
Dopo aver trovato la forza di allontanarsi da chi ha fatto loro del male, alle donne che hanno subito violenza serve anche la forza di ricominciare una nuova vita. Un passo coraggioso, che va reso il più semplice possibile.
Ecco perché la nostra Regione ha deciso di destinare 640.000 euro alle donne che escono dalle case rifugio e devono sostenere alcune spese per una nuova casa e un nuovo destino.
Le risorse regionali saranno assegnate tramite bando rivolto ai Comuni e Unioni di Comuni che realizzeranno progetti finalizzati all’autonomia abitativa, sia in appartamento autonomo sia in coabitazione, anche attraverso un accesso agevolato all’edilizia residenziale pubblica.
Il contributo massimo concesso dalla Regione per il percorso di autonomia abitativa di ogni donna è 8.000 euro. Sono ammissibili spese come il canone di affitto, il deposito cauzionale o la mediazione immobiliare, le spese condominiali ma anche allacciamenti, volture e utenze. Rientra anche l’acquisto di elettrodomestici o beni di arredo.