A Rimini, nel pomeriggio di martedì 3 novembre, è stata siglato l’Accordo di programma per le aree urbane a rischio da parte del Ministro all’Ambiente Gian Luca Galletti e del Presidente Stefano Bonaccini. Gli investimenti sono finalizzati alla mitigazione del rischio idrogeologico per le aree metropolitane e le aree urbane con elevato livello di popolazione a rischio. Complessivamente si tratta di investimenti per oltre 100 milioni di euro. Il dato più significativo per il nostro territorio è quello relativo al progetto di ripascimento della costa da Comacchio a Rimini.
Più nel dettaglio, il programma prevede che sia finanziato da subito il progetto di ripascimento con sabbie sottomarine, che permetterà di portare sulla costa regionale circa 1,2 milioni di metri cubi di sabbia dai depositi sottomarini al largo della costa. L’intervento consentirà di mettere in sicurezza 8 tratti particolarmente critici, per 10 chilometri di litorale emiliano-romagnolo interessati da erosione, subsidenza e rischio di ingressione marina negli abitati. Il beneficio dato dagli apporti di sabbia esterni al sistema litoraneo è atteso anche nei tratti di costa limitrofi, per altrettanti chilometri, grazie alla distribuzione naturale dei sedimenti dovuta alla dinamica litoranea, come le passate esperienze (del 2002 e 2007) hanno evidenziato.
All’intervento sono destinati 20 milioni di euro complessivi: 18,5 milioni di fondi nazionali, a cui si aggiungono 1,5 milioni di risorse già rese disponibili dalla Regione. Riguarderà i Comuni di Comacchio, Ravenna, Cervia, Cesenatico, Bellaria-Igea Marina, Rimini, Riccione e Misano Adriatico.
La realizzazione del complesso intervento è prevista per la primavera del 2016 per una durata totale di 100 giorni lavorativi. Il 20 ottobre 2015 è stata pubblicata sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea (S203/2015) una pre-informazione con richiesta di manifestazione d’interesse rivolta alle imprese. Tale procedura permetterà di ridurre i tempi del bando di gara vero e proprio, previsto per inizio dicembre, a 26 giorni (anziché i 52 previsti normalmente) e quindi di avere un significativo risparmio di tempo a beneficio dell’intera operazione. Nel 2016 inoltre, con lo stesso Accordo di Programma, sarà finanziato, per la provincia di Ravenna, il completamento delle casse di laminazione del Senio a salvaguardia del territorio della Bassa Romagna (8,5 milioni).