Sembra che le emoteche del Centro Regionale stiano esaurendo le riserve di sangue di gruppo “0”, per fare chiarezza ho presentato all’Assessore regionale alla sanità Sergio Venturi un’interrogazione a risposta immediata per sapere come intenda procedere perché la carenza non diventi allarme e metta a rischio l’emergenza e l’attività ordinaria delle strutture ospedaliera.
Nella sua risposta, l’Assessore Venturi ha confermato che “le riserve del gruppo “0” in dotazione al Centro Regionale Sangue sono temporaneamente ridotte, per questo motivo le carenze sono analizzate, monitorate e all’occorrenza sono messi in atto piani di miglioramento per prevenire le criticità legate al volume delle scorte”.
“Nessun servizio – ha specificato l’Assessore regionale – è stato interrotto e non si segnalano situazioni critiche che possano determinare un’emergenza, ma a scopo preventivo il Centro Regionale Sangue e le associazioni che si occupano della raccolta, hanno richiamato i donatori di gruppo “0” per mantenere un adeguato livello di scorte. La Regione Emilia-Romagna, ad ogni modo, è sempre stata autosufficiente e fornisce regolarmente sangue anche ad altre Regioni quali la Toscana e la Sicilia”.
Mi considero soddisfatta della risposta e della conferma che non c’è una situazione di allarme n’è di criticità, sia rispetto agli interventi chirurgici, sia rispetto all’attività di emergenza/urgenza. L’auspicio è che si continui a tenera alta l’attenzione sulle emoteche e si mettano in campo tutte le attività utili a far crescere la cultura della donazione, soprattutto nei giovani.