Dopo l’annuncio shock da parte dei vertici dell’Azienda di procedere al licenziamento di 331 dipendenti dello stabilimento di Copparo e di altri 34 in quello di Castelfranco Veneto, il “caso Berco” approda anche in Regione. Come Consiglieri regionali, Paolo Calvano ed io, abbiamo dedicato alla questione un’interrogazione a risposta immediata che arriverà domani mattina durante la seduta dell’Assemblea Legislativa.
Siamo stati al fianco dei lavoratori Berco e delle istituzioni locali tre anni fa, ricoprendo ruoli diversi rispetto a quelli attuali, e ci siamo anche oggi.
La Regione Emilia-Romagna nel corso della vertenza del 2013 aveva svolto un importante lavoro di mediazione nell’ambito del tavolo di crisi nazionale istituito dal Ministero in quell’occasione.
Oggi chiediamo alla Regione quali azioni abbia già intrapreso e quali intenda avviare, ovviamente nei limiti delle proprie competenze, al fine di salvaguardare i lavoratori Berco e la capacità produttiva di un’impresa che è tra le più rilevanti del settore meccanico-siderurgico a livello regionale e che fa riferimento ad uno dei più importanti colossi europei, la Thyssenkrupp, alla quale chiediamo un forte senso di responsabilità.