Durante l’estate, con le scuole chiuse, è molto difficile per i genitori trovare una sistemazione ottimale per i propri figli che coniughi tutela dei minori e opportunità educative. Le famiglie sono il pilastro della nostra società e la loro vita non può essere un’acrobatica ricerca di equilibrio. Per questo vanno aiutate
La Regione Emilia-Romagna ha deciso di destinare 6 milioni di euro per venire incontro alle esigenze di tanti genitori che lavorano e che sono alla ricerca di occasioni di socializzazione per i figli durante il periodo estivo. Allo stato attuale le opportunità non mancano ma le rette risultano onerose, in particolare per chi ha più di un figlio. La Giunta regionale, nei giorni scorsi, ha approvato la ripartizione delle risorse tra i Comuni del territorio.
Alla provincia di Ferrara saranno destinati 374 mila 820 euro, suddivisi tra i tre distretti. Al distretto di Codigoro andranno 107 mila 710 euro, al distretto di Ferrara 185 mila 709 euro e al distretto di Cento 81 mila 401 euro. Le amministrazioni comunali potranno pubblicare, entro il 15 di maggio, gli elenchi dei Centri estivi gestiti direttamente dal Comune o individuati tramite bando. Successivamente, i Comuni potranno ricevere le domande per frequentare i Centri e, per coloro che rientrano nei parametri Isee stabiliti dalla Regione, le richieste di contributo.
Alle famiglie residenti in Emilia-Romagna, composte da entrambi i genitori, o da un solo genitore, occupati e con un reddito Isee annuo entro i 28 mila euro – potrà venire riconosciuto un contributo massimo di 210 euro: 70 euro a settimana per 3 di frequenza.