L’Assemblea Legislativa regionale ieri ha dato il via libera al bilancio 2019-2021.
Una manovra del valore complessivo di 12,4 miliardi di euro che toccano Sanità, Welfare, Sviluppo economico e del territorio, Trasporti. Numeri e temi macroscopici che possiamo valutare solo attraverso l’attività quotidiana dell’amministrazione regionale e dei servizi che sono erogati a cittadini, famiglie e imprese. Personalmente tengo a riportare alcune voci meno eclatanti ma le cui ricadute, per il nostro territorio, sono sicuramente di grande rilievo.
AREE MAB
Ho depositato un emendamento che prevede lo stanziamento di 150 mila euro per le aree MAB. Non solo quella del Delta del Po, ma anche quella dell’Appennino Tosco-Emiliano. Per sostenere le attività rivolte soprattutto ad uno sviluppo in chiave turistica di queste aree.
Abbiamo voluto aggiungere ulteriori risorse ai 100 mila euro già stanziati dalla Giunta per il 2019
RIEVOCAZIONI STORICHE e PRO LOCO
L’impegno per valorizzare le rievocazioni storiche del territorio e sostenere l’impegno di migliaia di volontari che con dedizione realizzano eventi capaci di unire cultura, tradizione e spettacolo, prosegue. Ho quindi sottoscritto l’emendamento con il quale finanziamo la legge regionale di riferimento, della quale ero stata depositaria, con 300 mila euro da mettere a bando per il 2019. Sulla stessa linea si inserisce un altro intervento, dedicato alle attività delle Pro Loco. Abbiamo proposto di stanziare 340 mila euro per il 2019 al finanziamento della legge regionale 5/2016 che sostiene iniziative realizzate sul territorio da queste vivaci organizzazioni.
La lungimiranza della nostra Regione penso stia proprio in questo: nel progettare e realizzare interventi essenziali in tema di welfare e sanità, di sostegno alle imprese e al lavoro. Ma anche di cogliere l’unicità dei nostri luoghi e delle nostre tradizioni che sono il motore che fa muovere le comunità locali