Il cambio di fermate ed orari deciso dai soggetti gestori ha prodotto, da dicembre 2018 ad oggi, molti problemi. Non c’è stata interlocuzione tra i vari soggetti coinvolti, quando per tutta la legislatura la Regione si è impegnata molto per il trasporto pubblico tanto nel merito quanto nel metodo, attraverso un dialogo aperto e costante con le associazioni dei pendolari.
Dialogo che in questo caso è venuto meno, producendo, appunto, disagi e disservizi. In merito ai quali è indispensabile che la Giunta convochi al più presto un tavolo congiunto Regione-Gestori-Enti locali.
I pendolari continuano a subire pesanti disagi, risolti solo in parte e grazie al lavoro di interlocuzione, mediazione e gestione da parte dei sindaci con tutti i soggetti coinvolti (pendolari, scuole ecc.). Gli amministratori finora hanno trovato rimedi temporanei ma serve una soluzione definitiva.
La Regione Emilia-Romagna ritiene una priorità l’investimento sul trasporto pubblico e si è impegnata con uno sforzo economico straordinario in questa legislatura, sia per rinnovare il materiale rotabile, sia per implementare le agevolazioni per i pendolari. Sarebbe un errore lasciare questa situazione di disagio così com’è. Per questo ho richiesto l’intervento diretto dell’Assessore Donini che so essere attento alla questione.