L’Assemblea Legislativa riunitasi martedì 14 aprile 2015 dell’Emilia-Romagna ha approvato all’unanimità la risoluzione che avevo presentato insieme ad altri colleghi Consiglieri del PD ma anche di altri gruppi di maggioranza e di opposizione (il Capogruppo del PD Calvano, Serri, Fabbri, Taruffi, Sabattini, Boschini, Bargi e Foti) provenienti dai territori colpiti dal sisma 2012. Il documento chiede un alleggerimento del Patto di Stabilità per i Comuni colpiti dal terremoto.
Durante la discussione in Aula sono intervenuta per presentare i contenuti del provvedimento. Riconosciamo il buon lavoro che è stato fatto già dal 2012 dalla Regione e dai Commissari per la ricostruzione che hanno operato sino ad oggi ora dobbiamo intervenire sulle procedure che consentiranno di portare a termine il lavoro iniziato per la ricostruzione. Il Patto di Stabilità è un problema per tutti gli enti locali, a maggior ragione va quindi alleggerito per i Comuni colpiti dal sisma; in particolare abbiamo proposto di escludere dal patto i pagamenti di opere pubbliche finanziati con i rimborsi assicurativi sugli immobili danneggiati dal sisma, così come quelli finanziati da donazioni. Abbiamo bisogno di ricostruire i nostri centri, monumenti e immobili, anche migliorandoli rispetto a prima in termini di sicurezza dobbiamo farlo in fretta e il Patto di Stabilità, così com’è, è un freno.
Questo è l’atto approvato dall’Assemblea Legislatura X – Atto di indirizzo politico approvato ogg. n. 363 – Risoluzione