Arriva dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il via libera alla ripartizione dei contributi del Fondo “Dopo di Noi” sul territorio nazionale. Dei complessivi 51 milioni e 100 mila euro, saranno destinati alla Regione Emilia-Romagna 3 milioni 730 mila 300 euro.
Risorse che serviranno a dare concreta assistenza, per il 2018, alle persone con gravi disabilità che rimangono prive di sostegno familiare. Si tratta di uno stanziamento estremamente importante. I quasi 3 milioni 800 mila euro previsti serviranno a fornire cura e assistenza ai soggetti più deboli della popolazione.
Assicurare autonomia e indipendenza a un figlio o a un proprio caro disabile che rimane solo rappresenta spesso per i genitori e i parenti una preoccupazione angosciante, per queste famiglie poter contare su specifici percorsi sociali e assistenziali costituisce un supporto irrinunciabile
Per questa ragione spiace per la riduzione degli stanziamenti rispetto a quanto annunciato nel 2016, quando vennero impegnati 56 milioni 100 mila euro, il 10% in più.
La legge sul “Dopo di Noi”
La norma, approvata il 14 giugno 2016, “è volta a favorire il benessere, la piena inclusione sociale e l’autonomia delle persone con disabilità”, per la prima volta individua e riconosce riconosciute nell’ordinamento giuridico specifiche tutele per le persone con disabilità quando vengono a mancare i parenti che li hanno seguiti fino a quel momento.
L’obiettivo della legge è garantire la massima autonomia e indipendenza delle persone disabili, consentendo loro di continuare a vivere nelle proprie case o in strutture gestite da associazioni ed evitando, quando possibile, il ricorso all’assistenza in istituto. La legge, inoltre, stabilisce la creazione di un Fondo per l’assistenza e il sostegno ai disabili privi dell’aiuto della famiglia e agevolazioni per privati, enti e associazioni che decidono di stanziare risorse a loro tutela: sgravi fiscali, esenzioni e incentivi per la stipula di polizze assicurative, trasferimenti di beni e diritti post-mortem.