La Regione Emilia-Romagna ha annunciato la disponibilità di 4 milioni di euro per la ricostruzione post-sisma. Sono fondi che i Comuni hanno ricevuto da donazioni ed erogazioni liberali ma che erano bloccati dal Patto di Stabilità nazionale.
La Giunta regionale, applicando le possibilità offerte dalla legge regionale che regola il Patto di stabilità a livello territoriale, ha sbloccato dallo stesso una tranche di fondi che provengono da donazioni effettuate da cittadini e imprese. Le disponibilità sono destinate a progetti di ricostruzione di opere pubbliche, già avviati o conclusi. La deroga consente quindi ai Comuni del cratere di beneficiare delle risorse ricevute e il cui utilizzo, altrimenti, sarebbe impedito da norme nazionali in materia di finanza pubblica.
Per il territorio Ferrarese c’è poco meno di un milione a disposizione: 346.482,34 € per Cento; 277.137,43 € per Bondeno; 217.083,40 € per Vigarano Mainarda e 66.190,53 € per la città di Ferrara.
Togliere le donazioni dal Patto di Stabilità era una delle misure che avevamo richiesto, come Consiglieri regionali PD, in Assemblea Legislativa. Possiamo quindi dirci soddisfatti di questo passo. Da parte nostra, insieme alla Regione e ai Comuni colpiti dal sisma del 2012, ci sarà tutto l’impegno per proseguire con l’opera di ricostruzione e riqualificazione di monumenti, edifici e infrastrutture dei nostri borghi e delle nostre città.