Sono tre i bandi approvati dalla Giunta regionale dell’Emilia-Romagna, nel quadro del Fondo Europeo per gli affari marittimi e la pesca 2014-2020. Saranno così messe a disposizione risorse che serviranno a sostenere progetti di investimento per lo sviluppo e la qualificazione della produzione
La Giunta regionale dell’Emilia-Romagna ha approvato tre bandi che sbloccano risorse per 4,3 milioni di euro per dare l’impulso a progetti che abbiano come obiettivo lo sviluppo e la qualificazione della produzione in linea con quanto stabilito dal Feamp 2014-2020.
Dei 4,3 milioni di euro la metà sono di provenienza europea (circa 2,15 milioni), il 35% è la quota messa a disposizione dallo Stato italiano (oltre 1,5 milioni) e il restante 15% (quasi 645.000 euro) è a carico del bilancio della Regione.
I tre bandi
Il primo dei tre bandi, con scadenza il 3 maggio, erogherà contributi alle micro, piccole e medie imprese, contribuendo a finanziare fino al 50% di progetti riguardanti il risparmio energetico e la riduzione dell’impatto ambientale, il miglioramento della sicurezza, dell’igiene e delle condizioni di lavoro, il cui importo potrà essere compreso tra i 100 mila e gli 800 mila euro.
Il secondo bando, in scadenza il 3 maggio, prevede contributi del 50% per progetti di miglioramento di infrastrutture dei porti, dei locali per le aste e le strutture di raccolta dei rifiuti, per importi compresi tra gli 80 mila e i 300 mila euro.
Il termine per presentare le candidature per il terzo bando scadrà invece il 16 maggio. La gara è riservata agli under 40 per l’avvio di nuove imprese. Stanzierà contributi a fondo perduto pari al 25% di progetti che potranno ammontare fino a 75 mila euro. Gli incentivi riguarderanno l’acquisto di pescherecci usati di lunghezza minore di 24 metri.