Sono 3 milioni di euro le risorse del bilancio della Regione Emilia-Romagna che il Partito Democratico ha proposto di destinare a tre voci di investimento specifiche.
Per sostenere l’imprenditoria femminile, i caregiver familiari e il Terzo Settore, con gli emendamenti alla manovra di bilancio che come gruppo Pd in Regione Emilia-Romagna abbiamo depositato, abbiamo deciso di destinare un milione di euro a ciascuna voce.
Un milione di euro per ciascuna delle nostre priorità è una somma considerevole.
Quest’anno abbiamo ritenuto di indirizzare con decisione la nostra attenzione e il nostro sostegno a chi, anche di fronte alla crisi causata dalla pandemia, ha dato di più.
Le donne, imprenditrici e professioniste, che nella fase più delicata dell’emergenza si sono trovate spesso sole a fronteggiare il disagio della riorganizzazione degli impegni di lavoro e familiari. Le donne, le loro competenze e il loro ingegno sono un fattore determinante per la ripartenza economica e del lavoro in Emilia-Romagna. Chiediamo politiche specifiche per sostenere le imprese a conduzione femminile e l’accesso al credito delle stesse.
I caregiver familiari, al centro della legge regionale n. 2 del 2014, hanno un ruolo delicatissimo all’interno della nostra società, un ruolo che riconosciamo nella pienezza del suo valore e pertanto intendiamo investire un milione in politiche a loro dedicate.
Al Terzo Settore, in particolare a circoli, associazioni e organizzazioni di volontariato che nel fronteggiare la crisi dettata dalla pandemia hanno dato il massimo per garantire assistenza alle persone e collaborazione con le istituzioni, pensiamo sia opportuno riservare somme specifiche che ne sostengano le attività.