Sono profondamente delusa dal triste epilogo in Senato del ddl Zan.
Dispiace sapere che c’è chi, senza metterci la faccia e assumersene pubblicamente la responsabilità, ha votato contro un testo semplice e di civiltà. Dispiace ancora di più sapere che si tratta di senatori nelle fila del centrosinistra.
I cori esultanti e le facce sorridenti di certi paladini del centrodestra che non hanno avuto il coraggio di smarcarsi da Forza Nuova sono un affronto a chi ha creduto davvero in un passo avanti per tutelare le vittime di discriminazioni e soprusi.
Ancora una volta i giochetti della vecchia politica hanno prevalso sui diritti delle persone. E questa è una sconfitta per tutti oltre che un fatto grave, nel metodo e nel merito.