Il primo passo per formare cittadini europei è costruire una memoria condivisa.
La prima edizione dei Viaggi attraverso l’Europa vedrà il finanziamento e la realizzazione di tre progetti anche nella provincia di Ferrara. Il bando dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna era rivolto agli Istituti scolastici emiliano-romagnoli, di ogni ordine e grado e agli Istituti di Storia Contemporanea.
Il cofinanziamento è stato reso disponibile dalla legge regionale 16/2008, la legge sulla formazione e l’attuazione delle politiche e del diritto dell’Unione europea. La legge ha come obiettivo la promozione dello “sviluppo di un’identità europea basata sulla pace, sulla solidarietà, sulla condivisione dei valori democratici, sulla giustizia sociale e sul dialogo”.
Nella realizzazione dei “Viaggi attraverso l’Europa” è forte il ruolo degli Istituti Storici Regionali, che svolgono una funzione di consulenti tecnico-scientifici per l’Assemblea legislativa, fornendo anche supporto didattico e scientifico a tutti i soggetti pubblici e privati interessati a presentare progetti.
Ad essere finanziati nella provincia di Ferrara, tutti i progetti presentati.
- Europa della cultura –Viaggio storico-letterario-memoriale sul Confine Orientale Italiano – Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara – 15 mila €
- Viaggio nei Balcani – L’Europa nata dal conflitto nell’ex Jugoslavia –Istituto d’Istruzione Superiore “Orio Vergani” – 8.800 €
- Le migrazioni nella Francia sud-occidentale nel novecento e l’antifascismo militante – Cineclub Fedic Delta del Po di Lagosanto – 6.200 €
Credo che queste esperienze, viaggi intesi come percorsi di crescita e formazione, possano fornire ai ragazzi una valida chiave di lettura su cosa significhi essere cittadini europei.