Per la prima volta un bando unico per l’organizzazione delle manifestazioni di rievocazione storica e progetti di conservazione e restauro di costumi e materiali
Approvato in Commissione il nuovo bando regionale per le rievocazioni storiche che si svolgono in Emilia-Romagna. Entro il 20 maggio gli enti locali o le associazioni che iscritte nell’apposito elenco regionale che organizzano iniziative di questo tipo inserite nel Calendario possono fare domanda di contributo, esclusivamente mediante posta elettronica certificata
Quest’anno c’è un’importante novità. Per la prima volta da quando nel 2017 abbiamo approvato la legge regionale sulle rievocazioni storiche, il bando è unico. Riguarda quindi sia l’organizzazione delle manifestazioni, sia progetti di conservazione, restauro o produzione di costumi e materiali necessari allo svolgimento dell’evento.
I contributi per l’organizzazione delle iniziative devono riguardare progetti con budget di spesa non inferiore 10.000 euro e non superiore a 70.000. Quelli per costumi, oggetti di scena e decorativi devono riguardare spese comprese tra 5.000 e il 15.000 euro.
Questa legge e i bandi che vi fanno riferimento hanno segnato una vera svolta per numerose realtà impegnate nel nostro territorio regionale e che ogni anno riescono a dare vita ad eventi di interesse culturale e di richiamo turistico.
In questi anni i primi a beneficiarne nella nostra provincia sono stati il Palio di Ferrara, la Giostra del Monaco e Pomposia Imperialis Abbatia. Sono soddisfatta di aver dato un contributo importante alla legge perché conosco bene la passione e l’impegno che gli enti locali e soprattutto le associazioni, le contrade e i rioni dedicano a realizzare manifestazioni straordinarie, capaci di mostrare il meglio che le nostre comunità possono esprimere.