Approvati ieri dall’Assemblea Legislativa regionale gli “Indirizzi e criteri per la formulazione del programma 2016 di edilizia scolastica” che stanziano 20 milioni di euro alle Province e alla Città metropolitana di Bologna per interventi nelle scuole superiori. L’obiettivo principale è quello di garantire l’adeguamento delle aule degli istituti di istruzione secondaria al costante aumento di iscrizioni che si registra nella nostra Regione a partire dal 2011.
La ripartizione degli stanziamenti prevede 1.814.000 euro a Ferrara (9,07% dei fondi complessivi). Le risorse sono state distribuite in maniera proporzionale per il 60% al numero complessivo di alunni e per il 40% in base al numero di edifici di proprietà pubblica.
La nostra Regione è quella che investe di più sulle scuole e l’impegno di questo anno non sarà un episodio isolato ma l’avvio di un’importante fase di investimenti sulle scuole.
Siamo anche la prima regione ad aver stipulato il mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti che renderà disponibili 57 milioni di euro di fondi BEI (Banca Europea degli Investimenti) per l’edilizia scolastica dell’Emilia-Romagna nel triennio 2015-2017. In totale saranno 225 gli interventi realizzati da qui al 2017, con un investimento complessivo di oltre 80 milioni, tra fondi BEI e cofinanziamento degli enti locali e dei privati. Un piano triennale, articolato in piani annuali condiviso con le province e la città metropolitana di Bologna per la realizzazione di interventi straordinari di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento sismico, efficientamento energetico delle scuole, nonché di costruire nuovi edifici e nuove palestre scolastiche, che prevede 580 interventi complessivi per un totale di 214 milioni. Sono già stati approvati e sono e immediatamente cantierabili 192 interventi.
Risorse importanti per qualificare il patrimonio di edilizia scolastica, a cui si aggiungono altri 20 milioni e 100 mila euro attribuiti dal Ministero dell’Istruzione all’Emilia-Romagna nell’ambito del Programma “Scuole Innovative-La Buona Scuola”.
La Regione ha inoltre stanziato nel bilancio 2016, 20 milioni di euro per la messa in sicurezza e l’adeguamento normativo delle scuole, che sempre sul fronte regionale si sommano ad oltre 6 milioni destinati al miglioramento sismico degli edifici scolastici e a 5 milioni del fondo per il recupero energetico degli edifici pubblici (Fesr).
In totale sono dunque oltre 130 milioni di euro le risorse disponibili per un Piano regionale di edilizia scolastica, che come previsto dal Patto per il lavoro si pone l’obiettivo di rendere sempre più sicure e innovative le nostre scuole e di contribuire al rilancio di un settore strategico come quello edile.