La commissione Politiche sociali ha approvato, con voto unanime, due risoluzione per sostenere la causa degli esodati. Una presentata dal partito Democratico, l’altra dalla Lega, a riprova del fatto che la questione va oltre le casacche politiche.
L’assessore regionale al Lavoro, Patrizio Bianchi ha richiamato il ruolo della Regione che “ha seguito con continuità l’iter parlamentare della proposta di legge per il procedimento di salvaguardia degli esodati, attualmente in discussione alla commissione Lavoro della Camera, sostenendo sempre con vigore la necessità di pervenire a una proposta risolutiva per tutti gli aventi diritto”. La Giunta, ha concluso Bianchi, “sostiene la causa degli esodati e continuerà a seguire con continuità e determinazione i lavori parlamentari”.
Insieme alla Giunta dell’Emilia-Romagna c’è anche l’Assemblea Legislativa a fianco delle legittime richieste di coloro che, dopo la legge Fornero, hanno subito retroattivamente l’innalzamento dell’età pensionabile restando, di fatto, senza stipendio e senza pensione. Con i due provvedimenti approvati oggi in Commissione si chiede al Governo di individuare le risorse necessarie per garantire l’intervento definitivo (che diventerebbe l’ottavo) di salvaguardia degli esodati esclusi dall’ultimo intervento legislativo previsto nella Legge di Stabilità 2015.
Siamo vicini alla soluzione, manca ancora qualche passo affinché il Governo riesca a reperire tutte le risorse necessarie e dia risposta a chi ancora la aspetta.