Nella mattinata di venerdì sono stati presentati i dati relativi ad Economia e Lavoro per la Regione Emilia-Romagna. Indicatori che fanno ben sperare e che parlano di una ripresa costante dell’occupazione, anche giovanile
Al Tavolo del Patto per il Lavoro di questa mattina sono stati presentati i dati su base regionale in materia di occupazione, lavoro, economia e investimenti. Il 2017 ha confermato il consolidamento della ripresa economica dell’Emilia- Romagna, con una crescita del Pil reale stimata all’1,8%, che colloca la regione al primo posto a livello nazionale.
L’incontro è stata l’occasione per illustrare i nuovi interventi programmati per i giovani, in fase di approvazione: 24 milioni di euro le risorse destinate all’Emilia-Romagna per dare avvio alla seconda fase di Garanzia Giovani; per il contrasto alla dispersione scolastica verrà messo a disposizione 1 milione di euro, mentre gli incentivi per i giovani che entrano nel mercato del lavoro con il contratto di apprendistato professionalizzante il Fondo sociale europeo mette a disposizione 16 milioni di euro.
Si delinea in un prossimo futuro, la redazione e la sottoscrizione da parte di istituzioni e aziende di un vero e proprio Patto per i giovani. La Giunta regionale si è detta intenzionata ad impegnarsi in questo senso, soprattutto a partire dalle misure strutturali messe in campo finora.
Dall’inizio di questa legislatura la Regione Emilia-Romagna ha investito 640 milioni di euro in politiche rivolte ai giovani. Interventi che hanno interessato diversi comparti: azioni di istruzione e formazione professionale (165 milioni di euro), il diritto allo studio universitario (144 milioni di euro), il sostegno ai giovani agricoltori (97 milioni di euro), l’aiuto allegiovani coppie per trovare una casa (13 milioni di euro).