La Giunta della Regione Emilia-Romagna ha stabilito che d’ora in poi criteri di priorità e premialità nell’attribuzione di fondi a vantaggio dei locali con il marchio Slot freeER.
Le strutture amministrative regionali saranno tenute a prevedere, nella determinazione dei criteri e delle modalità di erogazione di benefici economici, il 5% (o un punteggio aggiuntivo pari al 5%) del punteggio finale complessivo per la definizione della graduatorie nei casi in cui ci si rivolga specificamente agli esercizi commerciali, ai gestori dei circoli privati e di altri luoghi deputati all’intrattenimento.
Il primo bando emanato dalla regione Emilia-Romagna destinato ai Comuni e Unioni di Comuni per realizzare iniziative di supporto agli esercenti che aderiscono al marchio Slot freER si è da poco chiuso ed è già uscita la graduatoria dei 25 progetti che riceveranno un contributo.
Le risorse messe a disposizione erano complessivamente 150mila euro ma il Presidente Bonaccini ha già annunciato che i fondi raddoppieranno con il prossimo bando, passando a 300mila euro.
Le iniziative per prevenire, ridurre e contrastare il gioco d’azzardo si sviluppano su più fronti. La nostra Regione interviene con un ventaglio di attività finalizzate a contrastare i fenomeni di dipendenza dal gioco d’azzardo e ridurre l’impatto e le ricadute sulla collettività in termini di costi, sicurezza e legalità.