Il maltempo che ha aggredito alcune aree del territorio regionale tra la fine di luglio e i primi di agosto ha creato danni pesantissimi ai quali bisogna rapidamente porre rimedio.
In particolare, tra il 29 luglio e il 4 agosto sull’Emilia-Romagna si sono abbattuti temporali e venti oltre i 100 chilometri orari che hanno causato allagamenti, alberi divelti, pali della rete elettrica crollati e strade interrotte. La situazione più grave si è verificata nel ferrarese e in particolare nel mesolano, con raffiche di vento particolarmente intense che hanno fatto cadere numerosi alberi, determinando blocchi delle principali arterie stradali.
Il 5 agosto l’Assessora regionale Paola Gazzolo è stata in sopralluogo proprio a Mesola con il sindaco Gianni Michele Padovani annunciando immediate misure per fronteggiare la situazione.
Pronti 300 mila euro per dare il via ai lavori più urgenti
La Regione farà la propria parte al fianco dei Comuni messi ancora una volta alla prova da una nuova ondata di maltempo eccezionale. Oltre all’assegnazione di questi primi fondi, necessari per far partire subito gli interventi di somma urgenza, la Giunta e il Presidente Bonaccini sono al lavoro coi tecnici per completare la ricognizione dei danni al patrimonio pubblico e privato, alle attività produttive e agricole. Un lavoro di squadra coordinato con Comuni, Province, Consorzi di Bonifica e gestori dei servizi pubblici che, nei prossimi giorni, renderà una fotografia aggiornata della situazione, condizione necessaria per chiedere al Governo lo stato di emergenza nazionale.