75 milioni di euro dai fondi europei per potenziare la rete telematica regionale. E’ questo quello che la Regione Emilia-Romagna prevede di investire nei prossimi anni per implementare significativamente la diffusione delle tecnologie di connessione a banda larga e ultralarga nel nostro territorio.
Il dato è stato reso noto dall’Assessore Raffaele Donini che ha presentato, insieme ai vertici delle aziende coinvolte, il nuovo Mou (Memorandum of Understanding), siglato da Telecom Italia, Lepida SpA e Regione Emilia-Romagna. Il nuovo Mou, di durata triennale, pone un’attenzione prioritaria proprio alla banda ultralarga, e alla necessità per la pubblica amministrazione e gli operatori di telecomunicazioni di lavorare sempre più congiuntamente per realizzare lo sviluppo telematico del territorio.
Li considero certamente investimenti importanti e necessari per l’economia ed il lavoro, per la cultura e per l’accessibilità alle informazioni. Sebbene il 97% dei residenti in Emilia-Romagna sia raggiunto da servizi a banda larga, è necessario raggiungere il 100% quanto prima perché l’impossibilità di accedere alla rete oggi rappresenta una disparità di accesso alle informazioni e alle opportunità mettendo le basi di quella crescita sociale e di democrazia basilare nella società contemporanea. Con questi investimenti si punta addirittura a portare la banda ultralarga all’80%dell’Emilia-Romagna.