Dal 1996 la Regione Emilia-Romagna promuove e coordina il progetto “Oltre la Strada”. Un sistema integrato di interventi per dare sostegno e aiuto alle vittime di sfruttamento, riduzione in schiavitù e traffico di esseri umani.
La risoluzione di cui sono firmataria chiede all’Assemblea Legislativa di promuovere e se possibile implementare gli interventi a sostegno del progetto “Oltre la Strada” e simili, facendo pressione sul legislatore affinchè anche l’Italia si doti di un sistema di norme che contrastino lo sfruttamento della prostituzione e scoraggino la domanda di prestazioni sessuali a pagamento.
Già la Risoluzione Honeyball del 26 febbraio 2014, del Parlamento europeo “evidenzia l’esistenza di molti legami tra la prostituzione e la tratta e riconosce che la prostituzione, si a livello globale che in Europa, alimento la tratta di donne e ragazze minorenni vulnerabili, una gran percentuale delle quali è compresa tra i 13 e i 25 anni”. La maggior parte di queste vittime è oggetto di tratta a fini di sfruttamento sessuale, la stragrande parte di queste sono giovani donne o bambine.
Sostenere progetti come “Oltre la Strada” è necessario, iniziative come questa sono rese possibili dall’attivazione sinergica di una rete di welfare composta di O.N.G., cooperative e associazioni. “Oltre la Strada” è stata premiata l’anno scorso con un finanziamento di 15 mesi dal Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri.