Il DL ‘enti locali’ contiene un errore a cui porre rimedio: l’accorpamento della polizia provinciale con quelle locali a seguito della riforma che supera l’assetto delle Province.
La polizia provinciale svolge funzioni di tutela e controllo ambientale importantissime inoltre ha al proprio interno competenze e professionalità specifiche che vanno salvaguardate nell’interesse delle comunità in cui operano. E’ questa la premessa imprescindibile da cui sono partita, insieme ai colleghi Paolo Calvano e Gianni Bessi, per presentare una interrogazione in Regione.
In base ad accordi della conferenza unificata Stato-Regioni-Autonomie sul riordino delle funzioni degli enti di area vasta, ogni provvedimento in materia di polizia provinciale è sospeso, sino all’esito della riforma collegata al disegno di legge delega Riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche. Con l’interrogazione chiediamo quindi alla Regione se intende attivarsi, e come, per evitare l’accorpamento di polizia provinciale con la polizia municipale, promuovendo un riordino più confacente alle caratteristiche della polizia provinciale e in particolare alle attività di controllo ambientale.