Teatro, musica, danza, arte di strada, circo contemporaneo e attività multidisciplinari: la Regione ha confermato i contributi a 141 progetti di spettacolo dal vivo in Emilia-Romagna che, nel 2020, saranno finanziati con 8 milioni e 831 mila euro.
Subito più liquidità al settore spettacolo dal vivo, tra i più colpiti dalle misure adottate per contrastare il Covid-19.
Per aiutare il settore fortemente colpito dal lockdown, la Regione ha apportato alcune modifiche procedurali per semplificare l’accesso ai contributi, offrendo la possibilità per gli operatori di richiedere una prima tranche fino all’80% del contributo concesso dalla Regione, mentre precedentemente si attestava sul 70%. Il saldo avverrà dietro presentazione della rendicontazione, da far pervenire alla Regione entro il 31 marzo dell’anno successivo.
In provincia di Ferrara sono assegnati poco più di 530mila euro di contributo così suddivisi: all’Associazione Culturale Collettivo Cinetico 30.500 €, alla Fondazione Teatro Comunale di Ferrara per la rassegna di danza 2019-2021 52.000 €, al Teatro Nucleo 53.000 €, a Ferrara Musica 170.000 €, al festival Ferrara Sotto Le Stelle 70.000 €, all’Associazione Sympatheia 14.500 €, al Ferrara Buskers Festival 47.500 € e, infine, alla Fondazione Teatro Comunale di Ferrara 93.750 € per un altro progetto.
Ogni anno, grazie alla Regione, vengono finanziati progetti di festival, rassegne, coproduzioni liriche, produzione e distribuzione di spettacoli che spaziano dal teatro ragazzi al teatro antico, dalla danza contemporanea alle arti performative, dalla musica rock a quella classica e sinfonica e jazz.
In particolare, 3 milioni e 172 mila euro sono destinati a 58 attività di teatro, 459 mila e 500 euro a 12 progetti di danza, 1 milione e 940 mila euro a 40 iniziative musicali, 108 mila euro a 5 progetti di circo contemporaneo e arte di strada, 1 milione e 535 mila euro per 19 attività multidisciplinari, tra le quali sono inserite le residenze artistiche.
A queste risorse vanno aggiunti anche i finanziamenti ai 7 progetti di coordinamento a valenza regionale o di area vasta per un totale di 1 milione e 616 mila euro, che riguardano tutti i settori dello spettacolo e attività relative alla promozione e distribuzione.